1° gennaio 2024, 57ᵅ Giornata mondiale della Pace sul tema “Intelligenza artificiale e pace”. A Trento riflessione con Battiston, marcia silenziosa e Messa con il vescovo in cattedrale

– dal sito della diocesi –

Si celebra il 1° gennaio 2024 la 57ᵅ Giornata mondiale della Pace. Il tema  scelto da papa Francesco è “Intelligenza artificiale e pace“. In occasione della Giornata , sul filo di una ormai lunga tradizione, la Diocesi di Trento propone un pomeriggio di riflessione e di preghiera.

Il pensiero di Battiston 

Alle ore 17, nell’aula magna del Collegio Arcivescovile vi sarà l’intervento del professor Roberto Battiston, ordinario di fisica sperimentale all’Università di Trento e già presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana. Battiston commenterà in particolare il Messaggio del Papa per la Giornata che mette a fuoco l’influsso dell’intelligenza artificiale sull’umanità. «Giustamente – scrive Francesco – ci rallegriamo e siamo riconoscenti per le straordinarie conquiste della scienza e della tecnologia, grazie alle quali si è posto rimedio a innumerevoli mali che affliggevano la vita umana e causavano grandi sofferenze. Allo stesso tempo – nota però il Papa -, i progressi tecnico-scientifici, rendendo possibile l’esercizio di un controllo finora inedito sulla realtà, stanno mettendo nelle mani dell’uomo una vasta gamma di possibilità, alcune delle quali possono rappresentare un rischio per la sopravvivenza e un pericolo per la casa comune».

In cammino per la pace 

Dopo la relazione di Battiston, verso le 18.15 prenderà la mosse la marcia silenziosa per la pace che dall’Arcivescovile raggiungerà piazza D’Arogno. Alle 19, la conclusione della Giornata con la Messa in cattedrale presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi e trasmessa in diretta sul canale YouTube della Diocesi e su Telepace Trento.

“La mia preghiera all’inizio del nuovo anno – ribadisce a conclusione del Messaggio papa Bergoglio – è che il rapido sviluppo di forme di intelligenza artificiale non accresca le troppe disuguaglianze e ingiustizie già presenti nel mondo, ma contribuisca a porre fine a guerre e conflitti, e ad alleviare molte forme di sofferenza che affliggono la famiglia umana”.