Era l’anno 1945 quando i capifamiglia di Calceranica decisero di fare un Voto alla Madonna affinché preservasse dai bombardamenti, del secondo conflitto mondiale, il paese. Il Voto si componeva di quattro punti:
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La riforma dei costumi, particolarmente della gioventù
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L’impegno massimo per bandire dalle famiglie la bestemmia
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Il santificare scrupolosamente la festa
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La recita giornaliera del S.Rosario in tutte le famiglie per un anno
Quest’ultima promessa si evolveva in seguito, nella consuetudine di portare in processione la prima domenica di maggio per le vie del paese, in mezzo alle case, sulle vie che percorriamo ogni giorno, la statua della Madonna. Da allora ogni anno la comunità, mantenendo fede alla promessa fatta dai nostri padri e nostri nonni, si ritrova nella giornata prefissata presso la chiesa Santa Maria Assunta alla Pieve, da dove ha inizio la processione con la statua dell’Assunta portata a spalla, preceduta dagli storici gonfaloni e accompagnata dai canti e dalla recita del S.Rosario. Si scende quindi verso la parte bassa del paese, percorrendo la via centrale -via A.Tartarotti- fino alla caserma dei vigili del fuoco dove alcuni volontari preparano puntualmente un piccolo altare che segna il punto dove ci si gira per fare poi ritorno alla Pieve; qui, dopo una benedizione e il canto “mira il tuo popolo” viene sciolta l’assemblea. Quest’anno, visti i lavori di restauro della chiesa Santa Maria Assunta e la concomitanza della celebrazione delle prime comunioni, per mantenere comunque l’impegno preso dai nostri concittadini di quegli anni, la tradizionale processione subirà una modifica. La partenza della stessa, con la statua della Madonna, sarà alle ore 10.15 alla caserma dei vigili del fuoco. Percorreremmo il centro del paese, insieme ai bambini della prima Comunione, fino alla chiesa del Santissimo Rosario – chiesa nuova- dove, alle ore 10.30, verrà celebrata la S.Messa.
-In caso di brutto tempo la processione non si farà e ci si troverà direttamente in chiesa alle 10.30 –